20 rapine in tre mesi e un bottino di oltre 17 mila euro. Arrestato con questa accusa un 43enne che terrorizzava i commessi di alcuni supermarket della Capitale. A portare avanti le indagini. I Carabinieri della compagnia Roma San Pietro, in collaborazione con gli agenti di Polizia dei commissariati Aurelio e Monteverde. L’uomo è ritenuto responsabile di aver svaligiato le casse di numerose attività commerciali nella zona di Roma nord: Baldo degli Ubaldi, Cornelia, Bocea, Pineta Sacchetti, Prati fiscali, il tutto nel periodo tra agosto e novembre scorsi. Le forze dell’ordine sono riuscite ad identificarlo grazie soprattutto alle immagini delle telecamere nascoste. Dai video emerge come l’individuo utilizzasse spesso gli stessi occhiali da sole, identico copricapo, pistola semi-automatica e scooter rubati per gli spostamenti. La sua tecnica era sempre la medesima: minacciare il cassiere con la pistola per poi farsi consegnare il denaro in contante. Le dichiarazioni delle vittime e dei testimoni hanno certificato infine l’identità del rapinatore, riconosciuto grazie ad un inconfondibile tatuaggio sul polso sinistro. All’uomo è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica. Il 43enne si trova ora presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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