Derby, la Ternana preannuncia ricorso per il ‘caso Gnahoré’

Dal Perugia massima tranquillità: tutto regolare

PERUGIA – Il derby prosegue fuori dal campo. Il Perugia ha sbancato Terni con un tacco da favola di Nicastro, la Ternana non ci sta. Secondo quanto riportato da Sky la società rossoverde ha annunciato il ricorso sull’omologazione del risultato della gara in relazione alla presenza tra i biancorossi di Eddy Gnahoré, centrocampista di proprietà del Napoli arrivato al Perugia in prestito a gennaio.
Il ricordo Secondo la Ternana il tesseramento del giocatore classe ’93 potrebbe non essere regolare rifacendosi all’articolo 95 delle NOIF secondo il quale “nella stessa stagione sportiva un calciatore professionista può tesserarsi, sia a titolo definitivo che a titolo temporaneo, per un massimo di tre diverse società appartenenti alle Leghe, ma potrà giocare in gare ufficiali di prima squadra solo per due delle suddette società”. Gnahoré è stato inizialmente tesserato dal Carpi, società a cui il Napoli aveva ceduto in prestito per 18 mesi il centrocampista nell’estate 2015. Il club partenopeo lo ha poi girato a luglio al Crotone, nella sessione invernale il nuovo rientro al Napoli e passaggio al Perugia. Il ricorso della Ternana si fonda sul conteggio di quattro tesseramenti: dal Carpi al Napoli, dal Napoli al Crotone, dal Crotone al Napoli e dal Napoli al Perugia.
La posizione del Perugia C’è massima tranquillità secondo quanto trapela dal Perugia perché, secondo il club biancorosso, il regolamento prevede che si conteggi un solo passaggio se il calciatore, nella stessa giornata, rientra alla società di appartenenza per poi essere di nuovo ceduto in prestito (in questo caso l’operazione di gennaio conta come un solo tesseramento e il conto totale arriverebbe a tre).

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