Renzi, Monti, Draghi. Sono solo alcune delle vittime eccellenti di continue attività di spionaggio e intercettazioni illegali. A farne le spese istituzioni, pubbliche amministrazioni, ma anche imprenditori conosciuti a livello nazionale, nonché personaggi di spicco della politica.
Un modus operandi preciso, coordinato da due persone finite in arresto. Ad essere fermati un ingegnere di 45 anni e sua sorella, di quattro anni più grande. Domiciliata a Roma, la coppia risiedeva a Londra ed era piuttosto nota nel mondo dell’alta finanza capitolina. Nel tempo i due sono riusciti ad acquisire notizie riservate, informazioni e dati sensibili dalle vittime prescelte, materiale custodito su impianti statunitensi e sequestrati dalla Polizia Postale nel corso dell’operazione ribattezzata “Eyed Pyramid”.
Nell’ambito delle indagini è stato possibile individuare una rete botnet ben strutturata, ma non solo. Scovato anche un sistema di società nazionali e straniere utilizzate come “paravento” per l’acquisizione di servizi informatici all’estero. Con il materiale ottenuto, gli inquirenti potranno ora ricostruire l’enorme giro di interessi nato intorno al complesso meccanismo.