E’ guerra in Campidoglio. Carote e parole pesanti sul no alle olimpiadi. Nella sala Giulio Cesare è andata in scena l’assemblea Capitolina per votare il no ufficiale ai possibili Giochi di Roma 2024. In aula l’opposizione alza la voce: non vengono giustificate e argomentate le cause del no secco espresso dalla Raggi, la quale non interviene mai, andandosene più volte dall’assemblea. E’ intervenuta sconfortata Diana Bianchedi, quasi cacciata dalla sala che non le ha concesso parola.
All’opposizione Roberto Giachetti si è trovato in grande disaccordo con la decisione dei cinque stelle.
Anche altre voci come Fratelli d’Italia hanno espresso il loro parere in linea con il proprio partito.
I cinque stelle non sono ben predisposti a fornire il proprio parere sulle domande scomode della stampa. La domanda che ci si pone diventa eloquente: non erano il movimento della trasparenza? E allora perchè questo No secco ai giochi senza un aromentazione in merito al dettagliato dossier fornito da Malagò? Non potevano le Olimpiadi essere un bel modo per rilanciare Roma e il nostro paese davanti al mondo? Evidentemente No