L’orgoglio scende in piazza, il pregiudizio invece resta a casa: l’11 giugno la lotta per i diritti è colorata e pacifica. Come ogni anno la comunità LGBT sfila per rivendicare il primo diritto del cittadino, quello all’uguaglianza. Un po’ di soddisfazione in più nel Roma Pride 2016 dopo il raggiungimento di un importante traguardo:la tanto agognata e discussa legge sulle Unioni civili.
Come recita lo slogan di quest’anno:”chi non si accontenta lotta”. E ancora molto c’è da combattere e da ottenere.
Il Roma Pride 2016 urla i suoi obiettivi anche senza voce ma con la forza dell’immagine attraverso una campagna visiva carica di significati: alcuni rappresentati della comunità ritratti provocatoriamente davanti al Colosseo Quadrato, costruzione fascista, Palazzo della Civiltà italiana.
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