Difensore di fascia sinistra capace di rendere bene anche come centrale: probabilmente quello che ci voleva, considerando le poche alternative in giro.
Ervin Zukanovic, nato a Sarajevo nel 1987, è un nuovo giocatore della Roma. Il club giallorosso lo ha prelevato dalla Sampdoria attraverso la formula del prestito con obbligo di riscatto.
Almeno per adesso la dirigenza sistema il pacchetto arretrato, dando a Spalletti un giocatore duttile che potrà dare il cambio a Digne oppure essere impiegato davanti a Szczesny.
Trigoria accoglie dunque il secondo rinforzo di questa sessione di mercato. L’arrivo del bosniaco viene ufficializzato poche ore dopo quello di El Shaarawy. Intanto, dopo la cessione di Gervinho e il probabile addio di Doumbia, che ha detto però no ai turchi del Fenerbahçe, Sabatini punta dritto su Perotti del Genoa.
Un’operazione che tutti davano già per fatta da settimane, ma che fatica a sbloccarsi visto anche il presunto inserimento del Milan nella trattativa (tra i due club c’è da tempo un ottimo rapporto). Semmai si dovesse giungere ad un accordo, la firma non arriverà comunque prima di lunedì pomeriggio.
Non sono previsti invece altri arrivi in difesa: rimandato a questa estate l’assalto a Tonelli dell’Empoli.
Poche novità invece in casa Lazio, che almeno in entrata non si è più mossa dopo l’arrivo del serbo Bisevac.
Al tecnico Pioli servirebbe un altro innesto in difesa, considerando i lunghi tempi di recupero di De Vrij. Tuttavia la dirigenza non sembra intezionata a rivedere le sue idee: prima vendere e poi comprare, questa la regola.
L’unico giocatore che al momento intriga un po’ Tare è l’argentino Gustavo Cabral del Celta Vigo, giocatore con passaporto spagnolo quantomeno affidabile anche se non giovanissimo (è un classe ’85).
Voci di corridoio parlano di un possibile assalto finale da parte dei biancocelesti nelle ultimissime ore di mercato. Un’ipotesi che non è da escludere, soprattutto se nel weekend la società riuscirà a piazzare il nigeriano Onazi oppure uno dei tanti difensori in rosa.
Per il resto poco o niente, a parte il passaggio di Tounkara alla Salernitana. Difficile infine che possano partire pezzi da novanta come Candreva e Felipe Anderson.