Aspettative differenti a pochi giorni dal ritorno in campo. Roma e Lazio seguono il mercato estivo da angolazioni diverse, se non opposte. I giallorossi hanno messo a segno già parecchi colpi e non sono intenzionati a fare ulteriori investimenti senza aver prima ceduto qualche fuoriclasse, i “cugini” hanno invece concluso pochi affari.
A Trigoria, dove sta per cominciare il ritiro, la sensazione è che non dovrebbero esserci eccessivi stravolgimenti. Il ds Monchi ha speso tanto con l’obiettivo di rinfoltire centrocampo e attacco. Forse in difesa manca qualcosa, tuttavia non si può pensare ad ulteriori investimenti. Gli eventuali introiti derivanti da cessioni illustri potrebbero far scattare nuove trattative. La partenza di un giocatore come Alisson Becker, corteggiato da Real Madrid e Chelsea, finirebbe per portare nelle casse del club di James Pallotta circa 70.000.000 di euro. In tal caso bisognerebbe subito provvedere all’acquisto di estremo difensore affermato (Monchi pensa ad Alphonse Areola del Psg). L’eventuale posto libero lasciato da Kostas Manolas potrebbe essere occupato da Stefan Savic dell’Atletico Madrid. Tuttavia si tratta di semplici voci, niente di più.
A Formello urge trovare un’alternativa concreta a Francesco Acerbi. Il centrale del Sassuolo appare sempre più distante perché la Lazio e il team neroverde non trovano un’intesa. L’ennesima fumata grigia costringe dunque la dirigenza a rivedere i piani. Il tedesco Holger Badstuber, classe 1989, piace e convince. Prelevarlo non è però così facile, tantomeno arrivare a gente come Duje Caleta-Car del Salisburgo, Dedè del Cruzeiro e Lucas Verissimo del Santos. Riguardo il pacchetto offensivo, sembra tramontare l’ipotesi Gelson Martins: l’Atletico di Simeone sarebbe vicinissimo alla giovane e talentuosa ala.
