Operaio perugino trovato morto in cantiere a Verona

Prevale l'ipotesi del suicidio, secondo i carabinieri si sarebbe gettato dall'impalcatura

VERONA – Sembra essersi risolto in poche ore il “giallo” del cadavere ritrovato ieri mattina in un cantiere edile a San Martino Buon Albergo (Verona). Secondo la ricostruzione dei Carabinieri di Verona l’uomo, un 40enne originario del perugino e residente in zona, si sarebbe gettato volontariamente dall’impalcatura. La vittima lavorava come operaio edile, ma risulta che non fosse mai stato occupato in quel cantiere. Gli investigatori dell’Arma non hanno ancora sciolto le riserve, tuttavia propendono per l’ipotesi di un gesto estremo.

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