Economia, Umbria al top per l’incremento dell’export

Riscontrata, nel 2021, una crescita pari al 23,4%: da gennaio a marzo del 2022 un incremento del 35,4%

Numeri buoni, che testimoniano l’ottimo lavoro portato avanti negli ultimi anni. Come emerso dal primo incontro dell’Osservatorio regionale sull’export, andato in scena a Roma, almeno per quanto riguarda il 2021 l’Umbria avrebbe fatto registrare il maggiore incremento.

Una crescita pari al 23,4%, più alta della media nazionale, che si aggira invece intorno al 18,4%. Importante, soprattutto, l’ulteriore aumento certificato all’inizio del 2022: da gennaio a marzo si sarebbe arrivati addirittura al 35,4%.

Un driver di ripresa fondamentale per il cuore verde d’Italia. Questo, secondo la governatrice Donatella Tesei, quello che avrebbe rappresentato l’export per l’Umbria nell’ultimo biennio, segnato da una pandemia che ancora non vuole saperne di scomparire.

Michele Fioroni, assessore regionale allo Sviluppo economico, è la persona che tempo addietro ha ideato l’Osservatorio. A suo avviso, nell’internazionalizzazione e in altri ambiti strategici, l’Umbria starebbe puntando a confrontarsi con i più bravi e a rafforzare il suo network a livello nazionale, così offrire alle proprie imprese delle soluzioni particolarmente efficaci.

A proposito dell’Osservatorio, per l’Assessore si tratta di uno strumento strategico nonché operativo, da sfruttare per creare dei database puntuali. Gli obiettivi sono piuttosto ambiziosi, eppure la giunta Tesei ritiene che siano assolutamente alla portata.

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