Coronavirus, nuova tecnologia all’Ospedale di Terni

Sale il numero di test molecolari: provvidenziale l'acquisto di 2 nuovi strumenti
Raddoppia, grazie all’acquisizione di 2 nuovi strumenti, il numero di test molecolari per la ricerca del Covid-19 processati dal laboratorio dipartimentale di Biologia molecolare dell’Ospedale Santa Maria di Terni. Come spiega l’azienda, uno servirà per i test rapidi con risposta in un’ora, utile prevalentemente per parti e interventi urgenti, l’altro per i test standard con risposta entro tre ore. Quest’ultimo, da solo, potrà consentire di processare circa 800 test al giorno.
Entro i prossimi 15 giorni, inoltre, sarà installato anche un nuovo strumento per l’esecuzione del test antigenico, in grado di processare più di 100 test l’ora e utilizzato, come da indicazioni regionali, anche per la sorveglianza settimanale dei quasi 1.700 dipendenti dell’Azienda ospedaliera e degli oltre 200 lavoratori di cooperative e ditte esterne.
«Attualmente processiamo circa 400 tamponi al giorno – precisa il dottor Augusto Scaccetti, direttore del dipartimento di Diagnostica di laboratorio e immunotrasfusionale – ma con i nuovi strumenti saremo in grado di arrivare a 900, 1.000 test molecolari giornalieri, dando un contributo fondamentale anche a
tutto il territorio. E a tal fine sono già state avviate le procedure per reclutare altro personale».
Il laboratorio analisi invece, spiega il direttore Alessandro Mariottini, esegue mediamente 100 test sierologici al giorno su tutti i dipendenti e i lavoratori delle ditte esterne, sui pazienti ricoverati e su
quelli esterni.
Categorie
News

Articoli consigliati