Il giusto omaggio a un grande protagonista del cinema italiano. Si prospetta completa e variegata la grande mostra dedicata ad Alberto Sordi in programma nella Capitale dal 7 marzo al 29 giugno prossimi e concepita nell’anno in cui si celebra il centenario della nascita dell’indimenticabile attore e regista romano. In Campidoglio vengono svelati alcuni particolari in merito al progetto che si svilupperà sia all’interno del Teatro dei Dioscuri sia presso la nota residenza di Sordi, l’affascinante villa situata in piazzale Numa Pompilio.
Prodotta e organizzata da Cor, la mostra “Alberto Sordi 1920-2020” è curata dal presidente Alessandro Nicosia in collaborazione con Vincenzo Mollica e Gloria Satta. A promuoverla la Fondazione Museo Alberto Sordi.
Il percorso preparato per i visitatori punterà a raccontare in maniera approfondita l’artista ma anche l’uomo. Tanta la curiosità riguardo la villa di Sordi, aperta al pubblico per la 1^ volta: lì si concentrerà gran parte del materiale selezionato per l’occasione (la tensostruttura esterna farà da cornice alla proiezione di un filmato a lui dedicato e a cura dell’Istituto Luce Cinecittà).
Da non sottovalutare le 3 sale visitabili al Teatro dei Dioscuri, destinate ad accendere i riflettori anche sui viaggi effettuati dall’Albertone nazionale in Paesi come Brasile e Argentina, senza dimenticare la sezione “Il mito americano”.
