Prestiti illustri per un’esposizione costituita da pochi elementi anche se, di fatto, piuttosto rinomati. A Palazzo Barberini approdano ben 2 tavole, tanto rare quanto pregiate, figlie dell’arte del Trecento italiano. Si tratta della “Madonna con il Bambino” del Maestro e della “Madonna con il Bambino” del Maestro senese della Madonna Straus. Se la prima opera è attribuita a un anonimo artista fiorentino, erede della pittura gotica toscana, la seconda è invece ascrivibile a un suo collega corregionale attivo intorno alla metà del XIV secolo e influenzato dalla maniera di Simone Martini.
La coppia di capolavori viene posizionata accanto alla cosiddetta “Madonna di Palazzo Venezia” appartenente alle collezioni delle Gallerie Nazionali.
“Gotico americano. I Maestri della Madonna Straus”, questo il titolo della mostra visitabile fino al 27 gennaio, prende corpo grazie al contributo del Museum of Fine Arts di Houston. Per ricambiare il favore, Palazzo Barberini invia in Texas il “Ritratto di Enrico VIII” di Hans Holbein incluso in una particolare mostra sui Tudor.
