Un venerdì di fuoco per gli azzurri, che si apprestano a scendere in campo per sfidare la Svezia. Si apre così il secondo turno per quanto riguarda il girone E, che oltre a Italia-Svezia, in programma alle ore 15.00 a Tolosa, prevede anche l’incontro fra Belgio e Irlanda, partita che si disputerà sempre alle tre, ma di sabato.
Ovviamente in casa degli azzurri si respira molta tensione, ma è una tensione giusta e positiva, necessaria per tenere alta la concentrazione come voluto da Antonio Conte. L’Italia ha una chance importante per mantenere il comando di una classifica che al momento la vede a quota 3 punti, seguita da Irlanda e Svezia a 1 e Belgio a 0.
Capitolo formazione. Il modulo resta il 3-5-2. Davanti a Buffon, la classica linea a tre composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini. A centrocampo confermato Candreva a destra, mentre gli interni dovrebbero quelli schierati lunedì, quindi Parolo, De Rossi, e Giaccherini. La novità sarà a sinistra, con De Sciglio chiamato a rimpiazzare Darmian. Il tandem d’attacco dovrebbe essere invece lo stesso, con Eder e Pellè incaricati di perforare la difesa scandinava. Tra i due è meno sicura la presenza dell’oriundo: in caso di modifiche Conte gli preferirà uno tra Zaza e Immobile.
L’arbitro è Viktor Kassai. Si tratta di un fischietto ungherese. Nell’Europeo in Polonia e Ucraina del 2012, Kassai diresse l’Italia contro la Spagna. Era la gara valida per il primo turno del girone eliminatorio che si disputò a Danzica con il risultato finale di 1-1, grazie alle reti di Di Natale e Fabregas.