Ancora un’impresa da portare a termine, stavolta sul suolo italico, o meglio umbro: Ross Edgley, nuotatore e avventuriero inglese classe 1985, punta a stabilire un nuovo record mondiale di nuoto in acque libere nel più grande lago della Regione, ovvero il Trasimeno. Nell’arco di appena quattro giorni, l’atleta cercherà di superare i centosessantotto chilometri, nuotando per un periodo continuativo compreso tra le cinquantacinque e le settantasei ore.
Una sfida non da poco, anche se in passato Edgley è riuscito a spingersi oltre e a compiere dei veri e propri capolavori, basti pensare alla circumnavigazione della Gran Bretagna completata in neanche centosessanta giorni. L’avventura destinata a prendere il via nel Trasimeno è legata a un progetto piuttosto importante e simbolico.
La lunga nuotata di Edgley è stata infatti organizzata in collaborazione con l’Associazione ambientalista no profit Parley for the Oceans, il cui lavoro è tutto orientato verso la protezione degli ecosistemi marini e la lotta all’inquinamento plastico. Insomma, un modo spettacolare ed estremo per cercare di sensibilizzare il pubblico sulla salvaguardia dei laghi, così come dei fiumi e dei mari.
Poiché l’operazione studiata dall’atleta è, a tutti gli effetti, delicata e rischiosa, fino a domenica i turisti e i residenti dovranno tenere conto di determinate limitazioni. A partire da giovedì, la pista di sci nautico sull’Isola Polvese rimarrà chiusa al pubblico, mentre tutti i diportisti dovranno rispettare una particolare distanza di sicurezza dalle imbarcazioni che affiancheranno l’inglese durante la sua nuotata.
Il percorso che seguirà Edgley è stato pianificato insieme all’Asd Swimtrekking, specializzata in attività in acque libere. Partenza prevista dalla spiaggia del Lido di Tuoro sul Trasimeno, con successivo aggiramento delle isole Minore e Polvese.