Coesione e rigore verso chi fa tanto per la comunità: Anci e Federsanità Umbria hanno rinnovato un particolare protocollo d’intesa stilato per dare un aiuto concreto al prezioso lavoro quotidiano di Avis Umbria. I primi effetti dell’accordo si vedranno già a partire da lunedì, poiché per sei giorni di fila ogni sindaco si recherà presso i centri di raccolta con l’intento di donare il proprio sangue (in alternativa sarà possibile avviare un’iniziativa tramite cui promuovere la cultura della donazione).
Il rinnovo del protocollo d’intesa tra Anci e Federsanità Umbria arriva in un momento delicato in merito alla raccolta del sangue. In queste settimane, almeno tra le province di Perugia e di Terni, c’è una richiesta molto elevata da parte degli ospedali della Regione.
La sottoscrizione del documento comporterà anche l’installazione, all’interno dei palazzi comunali, di totem utili per promuovere e diffondere la cultura della donazione. Avis Umbria, intanto, ringrazia e s’impegna a sua volta per far crescere il numero dei tesserati, che ad oggi risultano essere circa ventinovemila.