Cultura, in Alto Tevere tante iniziative dedicate a Luca Signorelli

A Città di Castello la firma di un importante protocollo d'intesa: i comuni della zona intenzionati a fare rete e ad accogliere tanti visitatori

È stato firmato a Città di Castello il protocollo d’intesa relativo al progetto “La Valle di Signorelli”, promosso dai comuni dell’Alto Tevere e dai musei del territorio in occasione dei cinquecento anni dalla morte del grande pittore originario di Cortona ma, per molti anni, al lavoro in Umbria. Un accordo importante, frutto di grande sinergia e di buoni rapporti tra le varie località della zona, arrivato a ridosso dell’apertura al pubblico dell’attesa Mostra di Vallata.

Con “La Valle di Signorelli” si punta a far conoscere alle persone una parte della Regione in cui il Rinascimento convive con la contemporaneità e in cui il panorama delle grandi opere del Rinascimento stesso risulta essere rimasto intatto. Mai, prima d’ora, l’Alto Tevere umbro si era attivato per dare vita a un tentativo di Valle Museo.

Importante il fatto che la Mostra di Vallata preveda un biglietto agevolato: ciò rientra nell’obiettivo di invogliare quanti più visitatori a raggiungere l’area. Nel corso dell’anno l’Alto Tevere proporrà un calendario congiunto di animazione culturale, rievocazioni storiche e eventi ispirati alla figura del grande Signorelli, autore del “Martirio di San Sebastiano” conservato nella Pinacoteca comunale di Città di Castello.

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