Presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati è stata presentata l’ultima Relazione annuale di Auditel. All’interno del dossier, intitolato “Globalizzazione, mercato, sistemi di misurazione: il ruolo dei Jic nel nuovo contesto mediatico”, un’analisi approfondita del mercato televisivo internazionale e delle novità che lo stanno caratterizzando.
Sei, in totale, i settori che si intrecciano nel mercato globalizzato dei contenuti: tra questi la televisione, lo streaming, il digital e il cinema. Lo scenario competitivo appare più complicato e agguerrito e mette a rischio la democrazia digitale, per questo i sistemi di rilevazione delle audience si ritrovano a esercitare un ruolo pressoché fondamentale.
Ad oggi, la Tv in streaming risulterebbe essere il palcoscenico globale della sfida in atto fra i giganti statunitensi che muovono tutti alla conquista dell’Europa e dell’Asia e che, pur di acquisire quote rilevanti di abbonati, appaiono pronti ad adottare politiche di prezzo sempre più competitive. Nell’Unione Europea si comincia invece ad assistere ai primi fenomeni di consolidamento cross-country fra i campioni nazionali dell’emittenza televisiva commerciale.
La Relazione di Auditel fa intuire come la competizione tra i soggetti che agiscono sullo stesso mercato prosegua in condizioni di concorrenza non sempre eque. Da qui l’importanza del Jic, ritenuto un perno del mercato in termini di trasparenza.