Voglia di crescere e di radicarsi sempre di più nel territorio. Continuano ad ampliarsi le attività del Centro di Formazione territoriale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Terni.
Martedì scorso, in viale Ettore Proietti Divi, si è tenuta una conferenza stampa per fare il punto sui lavori all’interno della struttura. Un’operazione legata all’acquisto di un lotto di terreno di circa mille metri quadrati, adiacente al complesso esistente già destinato alla formazione, che porterà a edificare una palazzina con autorimessa e tre piani fuoriterra.
L’obiettivo, al momento, è di passare da venti a circa cinquantacinque posti letto per il pernottamento dei corsisti provenienti da ogni parte d’Italia. Oltre a questo, permane la volontà di diventare uno dei sei poli nazionali anche nella formazione antincendi boschivi, e ingrandire la struttura significherebbe imporsi in termini di considerazione.
Durante la conferenza il capo del Corpo nazionale, Guido Parisi, ha ricordato il valore del Polo nazionale di formazione acquatica Italia centrale del Comando di Papigno. Un complesso ritenuto fondamentale per lo sviluppo delle varie attività formative previste.
Il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco, che ha preso parte all’appuntamento, ha parlato di grande sinergia fra tutti i soggetti istituzionali coinvolti in merito ai lavori da effettuare a Terni. Lo stesso Prisco si è auspicato di avere entro fine anno la progettazione definitiva del Centro di Formazione territoriale.
Mesi fa si è invece concretizzata un’importante intesa con il Comune di Spoleto. A tal proposito, Dario Di Girolamo dell’Agenzia del Demanio ha ricordato che l’accordo raggiunto darà modo di intervenire su ben due terreni: da una parte sorgerà la nuova caserma dei Vigili del Fuoco, dall’altra quella della Guardia di Finanza.
