Qualche minuto insieme per conoscersi, parlare e confrontarsi. Sabato scorso, all’interno del Centro Congressi dell’Hotel Quattrotorri di Perugia, l’Associazione italiana Persone Down del Capoluogo umbro ha incontrato la ministra per la Disabilità, Alessandra Locatelli.
I tanti ragazzi coinvolti hanno avuto l’opportunità di prendere un caffè con la Ministra, passando con lei un po’ di tempo in piena autonomia, senza particolari necessità di assistenza. Un modo abbastanza chiaro per dimostrare che chi è affetto dalla sindrome di Down non debba essere considerato un eterno bambino, ma anzi una persona in grado di poter discutere tranquillamente con chi ricopre incarichi istituzionali.
Molto soddisfatto lo staff dell’Aipd di Perugia, convinto che iniziative simili vadano ripetute con maggiore frequenza. L’Associazione, tra le altre cose, si batte da più di quarant’anni per i diritti delle persone con sindrome di Down.
Diversi i traguardi raggiunti nel tempo, frutto di un impegno costante sotto vari punti di vista. Se oggi ai giovani e agli adulti con sindrome di Down vengono riconosciute capacità importanti nel lavoro, nella scuola e nella famiglia, in parte è merito proprio dell’Aipd.
Quanto all’evento di sabato con la Locatelli, l’organizzazione è stata resa possibile dai suoi appuntamenti già fissati nel weekend in Umbria. La Ministra ha anche preso parte a un vertice con l’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità.
