Turismo, nel 2022 boom di presenze lungo i cammini francescani

Statio Peregrinorum ha diffuso i dati relativi allo scorso anno: superato il record registrato nel 2019, prima della pandemia

Anche in seguito all’allentamento delle misure restrittive legate alla pandemia, lo scorso anno è stato registrato un notevole aumento di presenze lungo i cammini francescani. A quanto pare, rispetto al 2021 ci sarebbe stato un incremento pari al 26% e, in più, sarebbe stato superato il record di camminatori del 2019.

Dai dati elaborati dalla Statio Peregrinorum, l’ufficio della basilica di San Francesco, la maggior parte dei pellegrini arrivati ad Assisi nel 2022 sarebbero stati di nazionalità italiana. Tantissimi i tedeschi, al primo posto per quanto riguarda gli stranieri e capaci di rappresentare il 14,2%.

Subito dopo i tedeschi, ecco i francesi, seguiti dagli austriaci e dagli americani. Tra gli amanti di quello che viene definito il turismo lento, ci sarebbero anche persone provenienti dalle Isole Figi, da Singapore e dalla Cina.

Sempre a proposito di statistiche, almeno lo scorso anno i cammini francescani sarebbero stati percorsi soprattutto da uomini (51,7%). Nel 94% dei casi, i turisti avrebbero optato per la tradizionale camminata, con una piccola percentuale di persone intenzionate a completare il tragitto muniti di bicicletta.

L’anno scorso Assisi sarebbe stata raggiunta da persone provenienti da quasi sessanta nazioni diverse. Molto i pellegrini con un’età compresa tra i trenta e i sessant’anni, in pratica il 45,9%: ultrasessantenni al 35%, minorenni al 4,3.

Categorie
News

Articoli consigliati