Un momento di confronto su temi complessi e attuali, nonché una preziosa opportunità di ascoltare con attenzione le parole di chi vanta una grande esperienza professionale. In occasione della prima Giornata nazionale della cura della vita delle persone e del pianeta, a Perugia si sono tenuti due eventi distinti presenziati rispettivamente dal sindaco Andrea Romizi e dal procuratore generale Sergio Sottani.
“Cura della città”: questo il titolo scelto per accompagnare l’incontro arricchito dall’intervento di Romizi e a cui hanno partecipato gli studenti dell’Itts Alessandro Volta. Romizi si è soffermato ovviamente sulla città da lui amministrata, ricordando quanto sia necessario volerle bene per fare in modo che possa crescere e migliorare nel tempo.
Sottani, invece, è stato il protagonista di “Cura della giustizia e della legalità”, dove in primo luogo ha cercato di spiegare alla giovane platea in cosa consista, effettivamente, il lavoro di un magistrato. Inevitabile un focus sull’ambiente e sul paesaggio, oggi più che mai da rispettare e da preservare.
Secondo il procuratore, i giovani possono dare ai più grandi le giuste dosi di entusiasmo e vitalità per operare al meglio. Gli adulti, dal canto loro, possono mettere in campo la propria maturità, cercando tuttavia di ascoltare chi porta idee nuove e chi esprime un disagio emblematico della società attuale.
Tanti gli eventi simili organizzati in altri comuni della città sempre nell’ambito della Giornata nazionale della cura della vita delle persone e del pianeta. Al Villaggio della Carità, ad esempio, il vescovo di Perugia Ivan Maffeis ha preso parte a “Cura degli impoveriti”.