Finalmente entrato nel vivo il protocollo d’intesa siglato tra la Prefettura di Perugia e l’Università degli Studi del Capoluogo umbro per monitorare gli incidenti stradali nel territorio. L’accordo raggiunto in passato ha consentito di mettere a punto un software capace di fornire informazioni dettagliate in merito alla localizzazione dei singoli incidenti avvenuti, riportando ulteriori particolari come il giorno e l’orario dell’impatto e il numero di mezzi coinvolti.
Su richiesta del prefetto Armando Gradone, la sala consiliare della Provincia ha ospitato un incontro organizzato con l’intento di far comprendere alle amministrazioni locali l’importanza di uno strumento simile. Tale supporto, infatti, potrebbe far diminuire di molto i margini di errore che possono celarsi nella trascrizione manuale di un sinistro.
In sostanza, alle stesse amministrazioni viene data la possibilità di condividere una comune base di riferimento per la rilevazione degli incidenti e per la conseguente elaborazione statistica dei dati di interesse per l’analisi delle cause. Durante l’evento c’è stata la possibilità di comprendere le modalità di funzionamento del supporto.
Secondo Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia e tra le persone coinvolte nel vertice, la nuova piattaforma va certamente nella direzione di rendere le strade più sicure. Ad apprezzare il progetto anche il consigliere Moreno Landrini, pronto a rimarcare l’importanza del ruolo della Provincia quale soggetto di raccordo con i comuni e le forze di polizia per avviare quanto prima un percorso ben preciso.
