Il Comune di Gualdo Tadino ha ospitato l’ultimo appuntamento del ciclo di incontri promossi dall’Assessorato regionale all’Agricoltura, in collaborazione con i Gruppi di Azione locale, per illustrare il Complemento di Sviluppo rurale 2023-2027. Un’iniziativa pensata per dare diffusione alle opportunità che uno strumento simile è in grado di offrire alle imprese agricole e a quelle agroalimentari per il prossimo quinquennio.
La dotazione finanziaria ammonterebbe nel complesso a più di cinquecento milioni di euro, una somma ovviamente elevata e da reinvestire con criterio per vedere dei risultati concreti nel giro di poco tempo. Da qui la necessità di dare vita a un confronto con chi opera nel settore per spiegare bene quali sono gli obiettivi da raggiungere.
Tanti gli attori istituzionali e gli stakeholder presenti al Teatro Talia. A intervenire, tra gli altri, Roberto Morroni, vice presidente della Regione e assessore all’Agricoltura, e Franco Garofalo, autorità di gestione del Psr per l’Umbria.
Ad aprire l’evento il dibattito tra il sindaco Massimiliano Presciutti e Monia Ferracchiato, vice presidente del Gal Alta Umbria. Dopo di loro anche Giuseppe Blasi, capo del Dipartimento Politiche europee e internazionali e dello Sviluppo rurale.
I vari incontri che hanno preceduto quello di Gualdo Tadino, hanno visto partecipare più di mille persone. Tra i comuni pronti a ospitare i singoli eventi, anche Città di Castello, Orvieto, Spoleto, Todi, Terni e Gubbio.
