Si concluderà lunedì 13 febbraio la Giornata di Raccolta del Farmaco. Ad aderire all’iniziativa, in corso in tutto il Paese, ben novantacinque farmacie umbre.
Come da prassi, ai cittadini verrà chiesto di donare uno o più medicinali da banco, poi smistati e consegnati ai soggetti più bisognosi. Nello specifico, per quanto riguarda le province di Perugia e di Terni, i farmaci recuperati sosterranno quarantototto realtà del territorio dedite ad assistere persone in difficoltà.
Ad oggi, il fabbisogno espresso dai presidi umbri che assistono uomini e donne non del tutto autosufficienti, sarebbe di circa sedicimila farmaci. L’anno scorso, durante l’edizione del 2022, in circa ottanta farmacie vennero raccolte oltre seimila confezioni, aiutando più di tremila persone.
Augusto Luciani, presidente di Federfarma Umbria, ha ribadito l’importanza della campagna di quest’anno, soprattutto dopo i problemi generati dalla pandemia. Su scala nazionale, i prodotti ricevuti dai donatori saranno consegnati a circa milleottocento realtà assistenziali: molto richiesti gli antipiretici, senza dimenticare i preparati per la tosse e i farmaci per i dolori articolari e muscolari.
La Giornata di Raccolta del Farmaco si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio dell’Aifa. Preziosa come sempre la collaborazione di Cdo Opere Sociali, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia e la stessa Federfarma.
