Un appuntamento pensato come un’occasione di incontro, unione e riflessione. A Roma, presso la basilica di San Sebastiano fuori le Mura, si è tenuta messa dedicata a quello che da tempo è considerato il patrono della Polizia Locale italiana, ovvero San Sebastiano.
Dopo quella dello scorso 20 gennaio, giorno in cui si ricorda il martire, un’altra celebrazione eucaristica tenuta da Fra Paolo Maiello e dal parroco della Polizia lituana, padre Algirdas Toliatas. Organizzazione a cura dell’Anvu, l’Associazione nazionale Vigili urbani che da oltre quarant’anni si occupa della formazione degli ufficiali e degli agenti facendosi portavoce della categoria con le istituzioni.
Un momento di condivisione per invocare la protezione del Santo Patrono. Durante la messa il funzionario di Polizia Locale di Roma Capitale, Lucia Sammartino, ha recitato su incarico del comandante Ugo Angeloni la preghiera di San Sebastiano.
Sul posto, come di consueto, l’Arvuc, sempre pronta a fornire numerosi servizi nei confronti della cittadinanza. Nel corso della messa è stato ricordato il coraggio di San Sebastiano, condannato per ben due volte quando era in vita: coraggio che, oggi più che mai, contraddistingue gli agenti che lavorano in strada.
L’evento ha visto il coinvolgimento delle bandiere dei corpi delle polizie locali di varie regioni, come il Lazio e la Puglia. I partecipanti hanno inoltre potuto visitare le catacombe situate in prossimità della basilica.
