Sisma, proseguono gli interventi sulle infrastrutture umbre

Dall'assessore regionale Enrico Melasecche un aggiornamento sui lavori: massima attenzione verso gli ospedali di Norcia e Cascia

Prosegue, in Umbria, il lavoro del servizio Opere pubbliche concentrato nell’area del cosiddetto “cratere” del sisma. L’obiettivo è quello di edificare nel più breve tempo possibile quegli immobili ritenuti indispensabili nell’ambito della ricostruzione pubblica e del ripristino delle infrastrutture danneggiate dal terremoto del 2016.

A tal proposito, l’assessore regionale Enrico Melasecche ha ribadito quanto grande sia l’impegno in questa fase contraddistinta da un’evidente carenza di personale tecnico. D’altronde, al momento, sarebbe necessario proseguire a ritmi spediti così da non perdere i fondi assegnati con i vari provvedimenti.

Lo stesso Melasecche si è soffermato sull’Ospedale di Norcia, poiché il Tar avrebbe respinto il ricorso della ditta seconda classificata nella gara per il consolidamento e la riqualificazione del sito. Attualmente si starebbe procedendo con la definitiva assegnazione dell’appalto e la relativa apertura del cantiere, per un importo totale dell’opera di quasi nove milioni e mezzo di euro.

Se anche per l’Ospedale di Cascia prosegue l’iter che dovrebbe portare alla completa ricostruzione del nosocomio, è opportuno sottolineare come siano stati aggiudicati i lavori per cinque milioni di euro inerenti i cammini religiosi. Si tratta, nello specifico, dei primi tre lotti relativi al Cammino di San Francesco e a quello di San Benedetto, senza dimenticare via Lauretana e il percorso Cascia-Roccaporena.

Novità importanti anche riguardo l’ampliamento del Deposito di Opere d’Arte di Santo Chiodo, a Spoleto. Bandita un’altra volta la gara dopo fumata nera registrata in passato: con oltre sei milioni di euro, la struttura dovrebbe ospitare anche un centro di ricerca sulle tecniche del restauro in collaborazione con l’Università.

Categorie
News

Articoli consigliati