Dai mezzi militari a quelli di ingegneria civile e di idraulica, senza dimenticare gli studi per il volo e tanti altri oggetti curiosi: c’è questo e molto di più nella mostra dedicata al grande Leonardo da Vinci allestita a Gubbio, presso il Palazzo dei Consoli. Un omaggio intrigante e originale a un genio assoluto, lungimirante e visionario sotto vari aspetti.
Intitolata “L’ingegno di Leonardo. Le macchine”, l’esposizione visitabile fino al mese di maggio è promossa dal Comune umbro e da Gubbio Cultura e Multiservizi. Da segnalare, a tal proposito, il prezioso contributo della Regione e la collaborazione con il Museo Leonardo da Vinci di Firenze.
Lungo il percorso preparato per il pubblico, che coinvolge pure gli spazi esterni della struttura, sono posizionati più di cinquanta modelli in scala di varie dimensioni: il materiale in questione è stato ricostruito a mano utilizzando i materiali dell’epoca, cioè legno, cotone, ottone, ferro e corde. A curarne la realizzazione Carlo Niccolai e, in seconda battuta, suo figlio Gabriele.
C’è davvero di tutto nelle tante sale dell’edificio, basti pensare al cannone navale, al girarrosto a vapore, al primo modello di carro armato, ma anche al ponte arcuato di tipo militare e alla scala mobile. Quanto selezionato per la mostra è parte di una prestigiosa collezione capace di includere ben quattrocento modelli unici, ricostruiti nell’arco di mezzo secolo.
La particolarità del progetto espositivo è che a ogni visitatore viene data la possibilità di azionare, in modo autonomo, le macchine presenti. Tutto ciò attraverso il semplice movimento di maniglie e manovelle: un’opportunità da non lasciarsi sfuggire, se non altro per scoprire il funzionamento delle tante opere concepite da un maestro indiscusso.
