In attesa del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Palazzo Donini ha ospitato una tavola rotonda dedicata al tema, purtroppo sempre all’ordine del giorno in Italia e non solo. Presso la sede della Regione Umbria un incontro caratterizzato da diversi interventi a cui ha partecipato anche la governatrice Donatella Tesei.
Durante l’evento, la Presidente ha osservato quanto, a proposito del problema, siano fondamentali la prevenzione e la consapevolezza. Un aspetto su cui vale la pena insistere è poi quello relativo alla condivisione, anche con le istituzioni, delle esperienze delle aziende sanitarie umbre in tema di contrasto alla violenza stessa.
Procedendo in questo senso si potrebbe avviare un percorso multidisciplinare capace di coinvolgere più soggetti della rete territoriale, così da operare al meglio. Mara Fabrizio, coordinatrice dei lavori, ha confermato la volontà di riportare il tema della violenza al centro dell’attenzione della comunità ancor prima del 25 novembre.
Spesso, purtroppo, l’intervento degli operatori sanitari avviene quando la situazione di violenza risulta essere già avanzata. Un trend di questo tipo si potrebbe invertire facendo squadra e allargando il più possibile il fronte delle interlocuzioni con tutti quei professionisti che, di fatto, possono venire a contatto con vicende simili.
Per Caterina Grechi, presidente del Centro regionale delle Pari opportunità, bisognerebbe semplificare le procedure poiché, al momento, l’eccessiva burocrazia rischia di rallentare anche le attività dei centri antiviolenza. Durante l’incontro sono stati infine ascoltati operatori del settore pronti a raccontare le proprie esperienze in materia.