Una lunga serie di impegni ufficiali concentrati in appena due giorni. Giovedì 1 e venerdì 2 settembre il presidente della Repubblica dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, ha soggiornato in Italia per una visita di lavoro.
Piuttosto intensa, per lui, l’ultima tappa nello Stivale. Il primo evento in agenda è stato rappresentato dalla partecipazione all’inaugurazione della nuova sede dell’Azerbaigian in Italia, situata a Roma, in via Giovanni Battista De Rossi: una struttura di grande prestigio per l’Azerbaigian, a confermare il suo crescente ruolo di partner solido e affidabile per l’Italia. Subito dopo è stata la volta della cerimonia di scambio degli accordi, già firmati, sulla cooperazione accademica per l’Italy-Azerbaijan University, che avrà sede a Baku e che sarà ospitata nel campus dell’Ada University. Il Presidente stesso ha aperto l’evento salutando gli ospiti in italiano ed esprimendo grande soddisfazione per l’avvio di un progetto così importante (manifestata inoltre particolare gioia per l’organizzazione di un evento legato al tema dell’istruzione).
Nella due giorni di impegni istituzionali, Aliyev non ha poi mancato di vedere di persona le massime autorità italiane: da segnalare, a tal proposito, la colazione di lavoro con Sergio Mattarella e il colloquio con Mario Draghi. Gli incontri in questione hanno permesso di rimarcare l’apprezzamento dell’eccellente livello del dialogo politico tra i due Paesi e del continuo rafforzamento del partenariato strategico multidimensionale, incluso il potenziamento della collaborazione nel settore economico ad ampio raggio.
Sia con Mattarella che con Draghi, Aliyev ha affrontato ovviamente il tema dell’importante ruolo dell’Azerbaigian per l’approvvigionamento energetico dell’Europa, nonché dell’Italia. La visita è poi proseguita con la sua partecipazione alla quarantottesima edizione del Forum di Cernobbio: in qualità di ospite speciale, ha tenuto un discorso sul ruolo dell’Azerbaigian per la sicurezza energetica, rispondendo quindi a varie domande sulla situazione regionale ed internazionale.