Acciai Speciali Terni, via libera alla commercializzazione delle scorie di acciaio

Arrivato il parere favorevole nel corso della Conferenza dei servizi: un ulteriore passo in avanti verso un'economia circolare quanto mai necessaria

Via libera per la commercializzazione delle scorie di acciaio inox di Acciai Speciali Terni: arrivata la certificazione nel corso della Conferenza dei servizi. Gli uffici regionali hanno quindi accolto tutte le integrazioni presentate dando parere favorevole per il cosiddetto End of Waste.

La società finlandese Tapojarvi, che fino ad oggi ha già investito ben quarantacinque milioni di euro, ha sempre creduto nel progetto, nato da un accordo siglato quasi quattro anni fa al termine di un lungo iter burocratico per l’espletamento di una gara internazionale. Soddisfatto, ovviamente, l’amministratore delegato Martti Kaikkonen.

Da qui in avanti si potranno dunque valorizzare alcune tipologie di materiali, riciclandoli e reimpiegandoli come valida soluzione al reperimento di alcune tipologie di elementi sostitutivi di quelli naturali. L’End of Waste permetterà di registrare e certificare i prodotti a base di scoria di acciaio inox in modo da poterli immettere sul mercato europeo.

Tanti i benefici previsti attraverso una procedura simile, basti pensare alla riduzione del collocamento dei rifiuti in discarica, al calo dello sfruttamento delle risorse naturali e a quello della CO2. Già dall’inizio del prossimo anno sarà consentita la vendita di nuovi prodotti, da sfruttare per la costruzione dei sottofondi stradali o per la produzione di calcestruzzi.

Insomma, un ulteriore passo in avanti verso un’economia circolare quanto mai necessaria. Da questo punto di vista, Acciai Speciali Terni e Tapojarvi si confermano imprese all’avanguardia.

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