Composizione negoziata: questo il nome della procedura introdotta per aiutare le imprese in crisi a superare situazioni di squilibrio prima che si trasformino in insolvenza. Alle aziende umbre intenzionate ad avvalersi di questo strumento basta accedere tramite una piattaforma telematica nazionale, raggiungibile dal sito della Camera di Commercio dell’Umbria.
All’imprenditore si affianca un esperto, terzo e indipendente, munito di specifiche competenze, al quale è affidato il compito di ricercare una strategia di risanamento, agevolando le trattative con i creditori. Di profili simili, in Umbria, ve ne sarebbero quasi trenta, tutti iscritti all’apposito elenco formato presso la Camera di Commercio regionale e provenienti dagli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili delle province di Perugia e Terni.
A comporre la commissione, cui spetta la nomina dell’esperto da affiancare all’impresa che ne fa richiesta e che resterà in carica per due anni, Fausto Cardella, designato dal Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Teresa Franca Stella Giardino e Salvatore Santucci, scelti rispettivamente dalla presidente del Tribunale e dal prefetto di Perugia.
L’obiettivo della composizione negoziata è di consentire alle aziende di contenere e superare gli effetti
negativi dell’emergenza economica e finanziaria in atto. In Umbria, dal mese di dicembre, l’hanno attivata tre imprese legate al turismo, al commercio e alla meccanica.
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