Tatuaggi e green pass: le misure di sicurezza al Tribal Tattoo Studio di Roma

Norme in vigore per tutti gli esercizi in cui il contatto tra operatore e cliente risulta molto stretto: centri estetici, parrucchieri, barbieri e piercer costretti ad adeguarsi
Presso il Tribal Tattoo Studio di Roma, come da protocollo vista l’emergenza sanitaria in corso, si prendono misure apposite per limitare la diffusione della pandemia. Oltre ad essere misurata la temperatura del corporea chi di effettua l’accesso, vengono igienizzati ambienti e mani, mentre tutti gli oggetti personali dei clienti vengono inseriti in buste usa e getta, inclusi i telefoni. Vista la fase che si sta vivendo, gli accompagnatori sono permessi solo in caso di minorenni e disabili.
Per quanto riguarda l’esecuzione, gli operatori effettuano la pratica in studio in sale autorizzate con norme igienico-sanitarie molto elevate. A questo proposito il Tribal Tattoo Studio si è sempre distinto attraverso gli anni proprio per la grande attenzione a igiene e sicurezza negli spazi della struttura, negli strumenti e nelle pratiche (attivi anche sterilizzatori e ricambi d’aria, proprio come avviene nelle sale operatorie).
Ogni giorno, infine, il personale è chiamato a indossare la mascherina Ffp2 per entrare in sala, oltre a una visiera anti-droplet. Quanto al cliente, la struttura fornisce sempre una Ffp2 così da garantire maggiore sicurezza.
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