Caso Sonia Marra, l’assoluzione per Umberto Bindella nelle motivazioni della Cassazione

Non cambiano le valutazioni da parte dei giudici: gli spostamenti effettuati dall'uomo nel giorno in cui morì la ragazza risultano essere incompatibili con la commissione, da parte sua, dell'omicidio

I giudici della 1^ Sezione Penale della Corte di Cassazione respingono il ricorso effettuato dalla Procura di Perugia in merito alla presunta responsabilità di Umberto Bindella nell’ambito dell’uccisione di Sonia Marra avvenuta nel 2006. Come già scritto lo scorso 19 marzo, gli spostamenti effettuati dall’uomo nel giorno in cui morì la ragazza risultano essere incompatibili con la commissione, da parte sua, dell’omicidio.

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