Più di 170 persone, tra rappresentanti del mondo politico e istituzioni, hanno sottoscritto una richiesta inviata al liquidatore della Treofan, Ettore Del Borrello, chiedendo il ritiro della procedura di liquidazione dell’azienda del polo chimico ternano. «Una richiesta che trae la sua forza e la sua legittimità dalla rappresentatività dei tanti che l’hanno sottoscritta e che per questo non può essere ignorata», dichiara il sindaco di Terni, Leonardo Latini.
A firmare il testo tutti i Consiglieri comunali e regionali oltre a vari Sindaci umbri. Nella lettera la Treofan viene definita un baluardo per il settore chimico a livello territoriale e non solo. «Con l’apertura della procedura di licenziamento e la conseguente cessazione delle attività produttive – si legge nel documento – si determinerebbe un gravissimo impatto occupazionale che investirebbe a cascata tutto il polo chimico e tutte le aziende dell’indotto».
Nel frattempo è partita l’assemblea permanente dei dipendenti davanti all’ingresso dello stabilimento: per alcuni minuti i manifestanti hanno bloccato, in maniera pacifica, l’arrivo del liquidatore in azienda.
