Sono 105 i nuovi casi di positività al Covid accertati ieri in Umbria, su un totale di 448 tamponi analizzati, con un tasso di positività che risale al 23,43%. Molti i guariti, ovvero 1.195 in un solo giorno (4 i decessi). Le persone ricoverate sono invece 451 (7 in più), delle quali 78 in terapia intensiva (3 in più).
L’Umbria si muove a grandi passi per garantire la presenza degli psicologi nelle scuole e sono già diversi gli istituti – circa 50 – che hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa dell’Ordine degli Psicologi e dell’Ufficio Scolastico Regionale, e tanti altri lo stanno facendo in questi giorni emanando diversi bandi.
Migliorano intanto le condizioni dell’arcivescovo di Spoleto-Norcia, nonché presidente della Conferenza episcopale umbra, mons. Renato Boccardo, positivo al Covid, che prosegue la degenza al Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma: il focolaio di polmonite bilaterale interstiziale sta regredendo, ed è stata ridotta la somministrazione dell’ossigeno.
Sul fronte politico, invece, secondo i consiglieri comunali del Pd Perugia ci si troverebbe nel pieno dell’emergenza sanitaria in Umbria, con una situazione quindi da attenzionare con particolare cura. Nel corso di una videconferenza stampa, è stato ribadito l’auspicio a cambiare marcia, tornando a chiedere che l’opposizione venga ascoltata. Intanto è stata allestita a Perugia una postazione di drive-through, per i tamponi rapidi da parte dei medici di Medicina Generale e dei pediatri di libera scelta, presso la sede della facoltà di Ingegneria. Ad attivarsi i volontari della Protezione Civile del Comune, con le aree messe a disposizione dall’Università.
In quanto al vaccino, Antonio Metastasio, lo psichiatra e geriatra di Terni, anima italiana della sperimentazione di quello Oxford, che ha dimostrato di avere un’alta efficacia, riconosce come lo studio fatto in precedenza sia stato molto vasto.
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