La Procura di Roma respinge la proposta di patteggiamento, avanzata da Pietro Genovese, a 2 anni e 6 mesi di reclusione per aver investito Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli lungo Corso Francia nel dicembre del 2019. A quanto pare, la pena proposta sarebbe troppo bassa rispetto alla gravità del fatto. Adesso per Genovese si apre la strada del rito abbreviato, dove è previsto un 3° di sconto della pena in caso di condanna.
In merito al no al patteggiamento della Procura, l’istanza sarebbe stata respinta anche per via della richiesta alla concessione delle attenuanti generiche. Il comportamento tenuto dal 21enne è stato valutato dalla procura in contrasto con tale riconoscimento per una serie di ragioni: la velocità tenuta al momento dell’impatto era di 90 km/h, quasi il doppio del limite consentito, e dopo lo scontro Genovese non si sarebbe fermato proseguendo la corsa. Infine, l’alcol test a cui si sottopose il giovane rivelò un tasso di 1,4, quasi 3 volte il consentito.