Con la fine del lockdown ripartono gli sgomberi a Roma. Forze dell’ordine di nuovo in azione dell’interno del Boabab Experience, alle spalle della stazione Tiburtina (il sito dà rifugio a centinaia di persone): ben 25 i soggetti condotti negli uffici della questura per l’identificazione.
«Siamo stati dimenticati e ignorati durante la fase 1 dell’emergenza coronavirus, lasciati in strada senza tutela ed esposti al rischio di contagio», affermano i volontari del Baobab Experience. Che poi aggiungono: «Ora che il lockdown è finito, diamo di nuovo fastidio. Ora che il mondo si ripopola e gli occhi tornano a guardare fuori, dobbiamo scomparire. Siamo considerati ancora una volta indecorosi».
L’operazione effettuata dalla polizia avviene in un contesto in cui i transitanti sono bloccati, l’ufficio immigrazione è chiuso e i servizi territoriali risultano interrotti. I volontari del sito affermano di non aver mai visto la Asl al campo.