Coronavirus, test sierologici della Regione Lazio: positivi solo 9 soggetti

Risultati incoraggianti, ad oggi ci si assesta al 2,17%: Nicola Zingaretti chiede di non abbassare la guardia

La Regione Lazio traccia un bilancio rispetto all’esito dei numerosi test sierologici effettuati in seguito all’emergenza coronavirus riscontrata sul territorio. Ad oggi, lo screening certifica la positività di 9 soggetti, in pratica il 2,17%. L’assesore regionale alla Sanità e all’Integrazione Socio-Sanitaria, Alessio D’Amato, afferma: «Scoveremo i positivi uno per uno, fino a che non avremo finito i 300.000 test previsti».

Nel frattempo, sono state messe in campo altre politiche per arginare la potenza del virus. Un esempio? Il vaccino obbligatorio per gli over 65. A tal proposito, la Pisana ha già disposto un’ordinanza per aumentare la copertura vaccinale ed è in corso un tavolo con l’Ordine dei Medici. In più sono stati stanziati 5.000.000 di euro per la ricerca di un vaccino a cura dello Spallanzani.

Nel Lazio la curva epidemiologica appare diretta verso il basso, eppure Zingaretti rimane cauto: «Non bisogna però abbassare la guardia, bisogna continuare con la precauzione e l’attenzione che ci hanno contraddistinto. Come Regione abbiamo fatto scelte sanitarie importanti, tanto che abbiamo un tasso di mortalità bassissimo, alta ospedalizzazione e basso ingresso del virus tra il personale sanitario. Ora dobbiamo continuare con la mascherina, il lavaggio delle mani, la distanza di sicurezza perché se non c’è distanza non c’è sicurezza».

Categorie
News

Articoli consigliati