Una somma non indifferente che, si spera, possa consentire di raggiungere traguardi importanti. Il Centro di riferimento regionale di Genetica Medica dell’Ospedale di Perugia ottiene il finanziamento da parte del Ministero della Salute attraverso il quale effettuare ricerche specifiche su malattie rare da disabilità intellettiva e sensoriale.
La durata del progetto è di 36 mesi, mentre i soldi messi a disposizione saranno pari a 130.000 euro. Un riconoscimento non indifferente per la struttura che arriva proprio alla vigilia della Giornata Mondiale delle Malattie Rare.
Come riferito dallo staff del Santa Maria della Misericordia, la borsa di studio premia i risultati ottenuti da una giovane biologa, Valentina Imperatore, pronta a dedicarsi con successo alla ricerca nel campo delle malattie genetiche con il supporto dell’Associazione Mauro Baschirotto.
Attivo da circa 15 anni, il Centro di Genetica Medica regionale sta ottenendo risultati significativi anche nella diagnosi e nel trattamento di alcune malattie rare nel campo degli organi di senso, della vista e dell’udito nonché delle malattie cardiovascolari e renali ereditarie.