Gli ultimi verdetti sono serviti. Nel Lazio si conoscono i nomi dei 9 futuri sindaci di quei Comuni in attesa di avere un nuovo governatore dopo la fumata grigia dello scorso 26 maggio. Il ballottaggio mette in evidenza il momento di gloria che sta attraversando il centrodestra, capace di imporsi in più della metà dei luoghi ancora con posto vacante.
A Nettuno trionfa con il 60,45% delle preferenze Alessandro Coppola, ingegnere scelto dal centrodestra, mentre Civitavecchia viene conquistata da Ernesto Tedesco, ex Fratelli d’Italia passato in un 2° momento alla Lega (per lui il 58,14%, molto di più rispetto allo sfidante Carlo Tarantino). Emblematica poi la vittoria ottenuta a Ciampino da Daniela Ballico, abile a far registrare un 54,06% che taglia fuori Giorgio Balzoni.
Riccardo Varone riesce a spuntarla nel testa a testa con Simone Di Ventura per ottenere la leadership a Monterotondo, con Tivoli che dà invece ragione al candidato “civico” Giuseppe Proietti e Palestrina intenzionata a credere alle proposte del centrodestra (Mario Moretti ottiene il 53,43%).
Se Enzo Salera trionfa a Cassino battendo Mario Abbruzzese, nella Tuscia non vanno sottovalutate le vittorie di Alessandro Giulivi a Tarquinia e di Franco Caprioli a Civita Castellana, ulteriore conferma dell’exploit del centrodestra nella primavera del 2019.