Arrestato funzionario del ministero della Salute, si gioca alle macchinette 1,4 milioni di euro

L'operazione dei militari del nucleo speciale polizia valutaria della Guardia di Finanza

Malato di gioco. Un funzionario del ministero della salute aveva escogitato un sistema per trovare sempre nuovi fondi da sperperare nelle sale di video lottery. L’uomo, arrestato per peculato dai militari del nucleo speciale polizia valutaria della Guardia di Finanza, riceveva le fatture dalle società che avevano prestato dei servizi al Ministero e le falsificava inserendo nei dati per il pagamento il proprio Iban bancario al posto di quello del reale beneficiario. Così il funzionario il cui incarico consisteva nell’istruire le pratiche di rimborso delle spese di viaggio sostenute dal personale ministeriale, aveva sottratto 1,4 milioni di euro in soli due anni, denaro in gran parte giocato e perso al gioco, una minima parte veniva invece trasferita su conti correnti dei familiari. Le indagini erano state avviate in seguito ad approfondimenti antiriciclaggio relativi a transazioni finanziarie anomale. Oltre a falsificare reali documenti di rimborso l’uomo aveva anche iniziato a inventare dei giustificativi di spesa per missioni mai avvenute riuscendo così ad ottenere la liquidazione. 200mila euro tra conti correnti, beni mobili e immobili sono stati sequestrati al funzionario che adesso sarà giudicato per peculato e autoriciclaggio.

Categorie
Senza categoria

Articoli consigliati