Un nucleo fondante per la società certo, stretto dal vincolo del matrimonio che però, ahimè, la costituzione non specifica essere tra un uomo e una donna ma tra coniugi e basta. Andrebbe forse riletto bene, quel documento massima conquista della repubblica italiana, perché tra famiglia naturale, famiglia di diritto, famiglia normale, Sono tante le definizioni che si danno a questo concetto, ritornato alle cronache in questi giorni per la piazza di Verona con il suo congresso mondiale delle famiglie. Anche a Roma si è tornato a parlare del tema, in un convegno organizzato da Italiani liberi e Forti insieme a politici, accademici e persone che hanno portato la propria esperienza e concezione di questo nucleo fondamentale per la società.
A prescindere da quale sia l’idea che ne abbiamo, secondo l’ex ministro della Salute Lorenzin il problema sta nell’assenza di un vero piano politico per le famiglie.
E mentre il tema torna ad intervalli come la marea cavalcata quando utile dalle diverse parti politiche, le persone si chiedono quando e come è stata apporta quella scomoda etichetta all’amore e al matrimonio, che invece di includere come una famiglia lascia sole le persone come un divorzio.