Lotta al degrado, possibile l’attivazione di altre 15 telecamere fuori da Termini

Il progetto relativo all'attivazione di nuove telecamere, presentato al gruppo Fs Italiane dalla Sicurezza aziendale delle Ferrovie, dovrebbe essere completato prima della fine dell'anno: si conta di rendere operativi gli apparecchi entro l'ultimo trimestre del 2019

Almeno 15 nuove telecamere da installare per contrastare il degrado nonché gli episodi di criminalità ormai all’ordine del giorno. Questo l’obiettivo dei vertici della Sicurezza aziendale delle Ferrovie per preservare il più possibile il decoro fuori da Roma Termini.

Se all’interno di quello che è il più grande scalo ferroviario d’Europa la situazione sembra essere migliorata attraverso specifici accorgimenti, si pensi ai posti di controllo volti a impedire l’accesso ai binari a chi non è munito di biglietto, fuori sono invece frequenti casi di violenza oppure di spaccio. Da qui l’idea di posizionare ulteriori apparecchi in determinati punti strategici da far poi gestire ai poliziotti.

La sensazione è che, in linea generale, il lavoro da sbrigare sia tanto. Nelle ultime settimane soggetti sottoposti a daspo sono tornati a farsi vedere in zona, costringendo le forze dell’ordine ad intervenire in continuo. Da via Marsala a via Giolitti passando per piazza dei Cinquecento: diverse le zone in cui la pericolosità è tangibile, specialmente quando cala il sole. Cittadini e turisti non lo nascondono.

Il progetto relativo all’attivazione di nuove telecamere, presentato al gruppo Fs Italiane dalla Sicurezza aziendale delle Ferrovie, dovrebbe essere completato prima della fine dell’anno: si conta di rendere operativi gli apparecchi entro l’ultimo trimestre del 2019.

Categorie
News

Articoli consigliati