La Guardia di Finanza di Roma sequestra il patrimonio di Luigi Lusi, ex tesoriere del partito La Margherita

La lista dei beni recuperati dai militari è notevole: da segnalare la villa situata a Genzano, ai Castelli, del valore di circa 4.000.000 di euro

Un blitz importante che conclude idealmente la complessa vicenda giudiziaria dell’ex tesoriere de La Margherita. Di oltre 9.000.000 di euro la somma di beni mobili e immobili confiscati a Luigi Lusi. I finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito l’ordinanza della Corte di Appello capitolina.

Il provvedimento in questione, che interessa ovviamente l’aspetto patrimoniale, arriva a circa 7 anni di distanza dallo scandalo destinato a far scomparire il partito di Francesco Rutelli: proprio nel 2012 Lusi veniva infatti arrestato insieme alla moglie e a 2 commercialisti in quanto reo di aver distratto fondi per svariati milioni, previsti per il partito, mediante un complesso sistema di false fatturazioni e società a lui riconducibili.

La lista dei beni recuperati dai militari è notevole. Da segnalare la villa di Lusi situata a Genzano, ai Castelli, del valore di circa 4.000.000 di euro. L’elenco, tuttavia, presenta molto altro materiale.

Un cerchio che si chiude, viene da pensare. Da ricordare come al tempo dell’arresto di Lusi fu esclusa ogni responsabilità negli illeciti da parte di Rutelli che de La Margherita era il leader.

Categorie
News

Articoli consigliati