Diffondere l’etica dei comportamenti, a partire dallo sport. E sono moltissime le personalità riunitesi presso il Salone d’onore del CONI per il primo “Fair Play Day”. Organizzato dal Comitato Nazionale Italiano Fair Play nella casa dello sport, l’evento ha unito la storia dello sport italiano con il mondo del sociale, della cultura e dello spettacolo.
Presentato quello che potrebbe diventare il nuovo “inno alla correttezza” la combinazione coreutico-musicale “Put the ball and… run!“ del Maestro Fabio Frizzi e del coreografo Stefano Bontempi – in arte Steven B a cui sono stati consegnati i Premi Nazionali Fair Play 2018 insieme ad altre personalità come Giovanni Malagò, presidente del CONI, membro permanente e componente della Commissione Sviluppo CIO – Roberto Fabbricini, Presidente del CONI Servizi, intervenuti all’evento. Premiati anche i grandi interpreti dello sport italiano, da Nino Benvenuti a Nicola Pietrangeli, mentre un ricordo speciale è stato dedicato a Carlo Pedersoli – in arte Bud Spencer, grande campione ed attore, che avrebbe compiuto ottantanove anni.
Nel corso dell’evento, è stata presentata, inoltre, la novità progettuale del CNIFP “Fair Play 4U”, format appositamente studiato per attivare sinergie con associazioni, istituzioni e aziende, per diffondere i valori dello sport coinvolgendo i giovani da 0 a 99 anni.
La giornata è stata un omaggio allo sport come strumento di inclusione sociale ed educazione importante, oggi come oggi sempre più importanti e allo stesso tempo dimenticati. E secondo Malagò, è fondamentale Introdurre in particolare i giovani all’attività fisica e alla cultura dello sport contribuisce alla buona salute ma trasmette sapere e capacità”. L’etica è al centro della riforma dello sport che il CONI ha lanciato. Il mondo dello sport è fatto di valori morali ed etici e noi abbiamo il compito di fare tutto il possibile perché le persone perseguano questi valori.