RETESOLE TG LAZIO Monumento a Garibaldi al Gianicolo, tecnici al lavoro per il calcolo dei danni

Si evidenziano due crepe nel basamento e il crollo di un bassorilievo

Nel lungo elenco di avventure e sventure vissute dal Generale Garibaldi, questa probabilmente mancava: il fulmine che ha colpito una parte del monumento equestre al Gianicolo sembra infatti aver intaccato per un attimo la tranquilla alterità dell’eroe dei due mondi qui raffigurato sin dal lontano 1895.

Sul piano strutturale, l’unico danno significativo dovrebbe riguardare il basamento su cui poggiano le zampe posteriori del cavallo, su cui si sono aperte due crepe. Ma l’elemento più vistoso è dato senz’altro dal crollo del bassorilievo raffigurante un leone.

I vigili del fuoco e i tecnici della Soprintenza ai Beni Archeologici accorsi sul posto hanno constatato come le parti bronzee non abbiano ricevuto lesioni. A seguito di verifiche proseguite nel corso della giornata, si è deciso invece di monitorare la struttura marmorea per verificare la stabilità della statua. Per comprendere a fondo la dinamica dell’incidente e quindi anche le possibili conseguenze occorrerà del tempo, anche perchè nel corso del nubifragio le telecamere di sorveglianza sono andate fuori uso.

L’area è stata transennata, ma la circolazione attorno al monumento non è stata interrotta.

Forse un po più incupito, il Generale non smette di contemplare Roma.

Categorie
News

Articoli consigliati