Due mesi e mezzo di formazione gratuita offerta da Autostrade per l’Italia all’interno delle carceri, per 15 detenuti selezionati tra quelli a bassa pericolosità, che si metteranno al lavoro sulle strade di Roma.
La giunta capitolina rinnova il suo impegno per il reinserimento sociale dei detenuti delle carceri romane, firmando un protocollo di intenti con Autostrade per l’Italia, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e il Ministero della giustizia. Un progetto che prevede la riqualificazione delle strade della capitale attraverso il lavoro dei detenuti, così come era già avvenuto con la sperimentazione dei mesi scorsi sulla riqualificazione di alcune aree verdi.
“Siamo molto felici di poter contribuire ad un progetto innovativo che affronta uno dei problemi della capitale, con un modello organizzativo socialmente utile” ha dichiarato Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia.
I primi interventi riguarderanno le strade adiacenti al penitenziario di Rebibbia che, una volta risanate, serviranno alla formazione dei detenuti, che successivamente saranno impiegati nell’area metropolitana della Capitale per la pulizia delle caditoie, la riparazione delle buche a caldo, il ripasso delle strisce pedonali in particolare nel centro storico. Autostrade per l’Italia fornirà dispositivi di protezione individuale, attrezzature e materiali mentre tutti i cantieri saranno sotto la responsabilità del Campidoglio.