“Abbiamo fatto una figuraccia e qualcuno deve pagare”. Il Codacons reagisce così all’annullamento della tappa conclusiva del Giro, invalidata dopo le proteste dei corridori a causa della presenza di buche nel manto stradale. L’associazione dei consumatori ha presentato un esposto in Procura e chiede di indagare sui reati di omissione in atti d’ufficio e attentato alla sicurezza dei trasporti. Le buche a Roma non sono un problema soltanto per il Giro d’Italia e contro la situazione di insicurezza creatasi in città il Codacons sta preparando una mega class action contro Roma Capitale per risarcire i cittadini costtetti aviaggiare su strade gruviera.
Categorie
News