Creavano delle società anonime in Svizzera che davano vita in Italia ad altre società a capitale partecipato ed in questo modo facevano rientrare nel nostro Paese il denaro sporco. A capo dell’organizzazione secondo gli inquirenti ci sarebbe l’ex deputato di Fratelli d’Italia ed ex presidente del Latina Calcio Pasquale Maietta, la ex presidente del Latina Calcio Paola Cavicchi e il figlio Fabrizio Coletti. Con loro altre10 persone, quasi tutti imprenditori e commercialisti di Latina avrebbero frodato l’erario per 200 milioni di euro. I membri dell’associazione movimentavano ingenti capitali utilizzati successivamente per investimenti immobiliari e arricchimento personale. Tante le attività illecite contestate dalla Questura e dalla Guardia di Finanza di Latina, tra queste c’è anche il finanziamento della società sportiva del Latina calcio. Le attività investigative sono partite nel 2015 grazie a perquisizioni, intercettazioni e due rogatorie internazionali è stato possibile verificare come il gruppo avesse creato quattro società anonime con sede a Lugano al fine di costuituire in Italia altrettante società a responsabilità limitata amministrate dagli arrestati. Attraverso queste società il gruppo riciclava denaro frutto di reato tanto da accumulare in poco tempo dei patrimoni sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati. In totale 40 milioni di euro sono stati sequestrati ai membri della banda. Tra i beni sequestrati figurano 20 fabbricati, 19 immobili commerciali, 3 appezzamenti di terreno ed 8 veicoli.

Categorie
News