Dopo quattro anni di silenzio, il dialogo. Quest’anno la manifestazione del 25 aprile vedrà l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e la Comunità Ebraica di Roma tornare a sfilare nello stesso corteo. A comunicarlo è una nota scritta a tre mani e che riconosce la spinta decisiva del Campidoglio per riportare le due associazioni a marciare nella stessa direzione. D’altronde sono i tempi che lo impongono. L’emergere di nuovi e vecchi fascismi, si legge nella nota, impone “di superare le divisioni che in questi ultimi anni hanno caratterizzato le celebrazioni della Liberazione”. Il motivo della divisione è stato per anni la presenza alla manifestazione delle bandiere di associazioni pro Palestina, ostacolo che adesso è stato superato grazie alla mediazione.
Un primo passo verso la ricostituzione di un ampio fronte comune da opporre alle ondate di intolleranza che sempre più spesso travolgono il dibattito democratico.